I FICHI DI FIBBIALLA
Emma salì sul fico
ed io parai il grembiule.
E cadevano i fichi con un tonfo
sopra la cotonina quadrettata.
Emma aveva le trecce intorno al capo
come un'aureola bruna
sopra l'alta figura
e tra le fronde
come una Madonna
mi lanciava la "manna"
che ci avrebbe tenuto in vita
un giorno ancora.
E fu una festa grande
intorno al piatto
colmo di panciuti tesori
per tutte le famiglie di sfollati
riunite in sagrestia.