IL BALCONE
Cos'è questa stanchezza
che di primo mattino
cattura le speranze?
Sul balcone
listelli ferruginosi di povertà
e panni stesi all'ombra.
La corda e l'albero
proteso a toccare la gronda
scheletro vischioso
da cui pendono tremuli cartocci bruni.
Tabacco di miseria
che ammucchia a terra
pagliericci di sogni opachi.
Nella gabbietta
un pigolio sommesso stupisce
e dietro i vetri cerchi figure,
fazzoletti a crocchia,
angolosi profili.
Non un segno, un'occhiata.
Lo spiraglio della porta-finestra
buio e muto
è l'unico saluto.